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Serafino Sorrenti.
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Ciao a tutti, due parole sulla tappa di Torino delle Series 2015. Innanzi tutto è stata una bella giornata di baseball, sul campo, dove abbiamo ammirato la bravura dei ragazzi partecipanti al Torneo delle Regioni, e sul tavolo da gioco, dove abbiamo dato vita a cinque ore di gioco divertente, appassionante e molto "caldo" ( credo che la temperatura fosse intorno ai 30 gradi). Nella prima gara i miei Tokio manga hanno affrontato la squadra di Oliviero, la quale parte molto bene e segna due punti nel primo attacco, sfruttando mie indecisioni difensive. Accorcio le distanze con un fuoricampo e nel secondo inning pareggio e vado in vantaggio. Finisce 3 a 2 per me, ma Oliviero ha giocato sicuramente bene. Dopo la gara fratricida tra torinesi, in cui Oliviero prevale sul suo amico ( perdonami ma non sono sicuro del nome) di strettissima misura, 1 a 0, gioco la terza e decisiva partita: partita inizialmente equilibrata, con i miei difensori un po' imbranati su palle teoricamente facili in diamante, alla lunga la differenza la fanno i lanciatori. I suoi, stanchi e con bassi valori, incassano 2 fuoricampo e il punteggio va liscio per me, anche se subisco un fuoricampo da 1 punto. Alla fine vinco 8 a 1 ma il mio avversario non ha comunque demeritato, semmai ha pagato valori bassi sui lanciatori. Sono soddisfatto per il risultato, ma soprattutto per essere migliorato nel gioco e nella costruzione della squadra: da questo punto di vista mi è servito molto farmi massacrare e imparare da giocatori più forti di me a Modena, motivo per cui conto di andare a Cuggiono per fare ulteriore esperienza. Soprattutto, mi sono divertito, sia per la simpatia di Piero e degli altri partecipanti, sia per l'ambiente, sanamente rumoroso, dei ragazzi che giocano a baseball e delle loro famiglie. Scusate la lunghezza, alla fine sono un po' più di due parole... 
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Serafino Sorrenti.
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In realtà Serafino Sorrenti è Paolo, cioè paolo73, è che ho fatto l'accesso con l'account di mio padre, scusate. . -
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Niente scuse, bel report "Padre di Paolo" !
Analisi lucida e imparziale, giocando si impara e a Cuggiono ci sarà da imparare per tutti.
Pare che alcuni "campioni" si siano dati appuntamento proprio in Lombardia per incrociare ancora una volta le mazze.... tranquilli, sono tutti fuori classifica, per cui sotto con le iscrizioni che il 18 Luglio è vicino.
Ciao da Marco. -
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Complimentoni. ... ci si vede a Lucca !!! :-D . -
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Ciao!
Senza dubbio positiva la mia prima esperienza nel campionato di Baseball da Tavolo.
La squadra mia era, onestamente, un po' una pena anche se tutto sommato non ha giocato poi cosi' male.
Devo ammettere che in gara 1, senza le amnesie difensive di Paolo, avrei perso piu' nettamente e, in tutta onestà, devo anche recriminare per una corsa da 2 basi subita dopo una presa al volo dell' esterno centro in mezzo al campo!
(Cosa che in un diamante reale, penso si veda ogni 50 anni!!!)
Comunque e' stato divertente, sono contento di aver conosciuto Marco e di essermi fatto autografare la scatola sia dall' autore sia dal mitico FASO!
Alla prossima!
PS: il mio amico, terzo partecipante, si chiama Francesco!. -
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Grande Paolo, lieto di averti aiutato a migliorare il tuo gioco e la tua squadra attraverso la nostra partita di Modena. Aver subito un massacro, come lo hai chiamato tu, ti ha aiutato a risorgere più forte di prima. Ikki di Phoenix (e so che mi capirai) ti fa un baffo 😁 . -
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Giornata perfetta per il baseball a Torino, durante le finali del Torneo delle Regioni altrettanto perfettamente organizzate nello stadio in via Passo Buole: un caldo sole ha baciato tutti sia sul diamante che sui campi di Board of Dreams dando spettacolo per tutti gli accaldati partecipanti.
Sebbene la tappa non abbia visto l’affluenza massiccia delle ultime uscite, i 3 finalisti si sono giocati con le unghie e con i denti l’accesso alla Final 12 di Lucca dei prossimi Games.
Oliviero e Francesco, due new entry torinesi nel mondo di BoD, hanno ‘incrociato i dadi’ con Paolo, proveniente da Genova e già partecipante alla tappa di Modena.
Si è giocato come sempre con il regolamento Major sul mitico campo di Boston con il suo Green Monster.
Anche se tutti alle prime armi, i giocatori hanno messo in campo un grande equilibrio tattico e il nutrito gruppo di tifosi che si è radunato attorno a loro per tutto il giorno è la conferma del buon livello presentato.
La partita inaugurale la giocano Oliviero e Paolo ed è subito bagarre. Paolo ha dalla sua parte un paio di partite di campionato alle spalle e la Selezione Liguria che tifa calorosamente per il lui. Oliviero però approfitta subito degli svarioni difensivi al settimo inning e segna 2 punti, lasciando in base altrettanti corridori.
Al cambio campo Paolo non è consistente e il gioco torna in mano a Oliviero il quale, pur toccando molto, non aumenta il proprio bottino e lascia ancora 2 uomini in base, subendo anche un out stretto a casa che poteva valere il terzo punto.
Paolo con i suoi Tokyo Manga (una squadra formata da personaggi di cartoni animati anni ‘80) al suo ottavoIl campo di gioco (BoD) attacco riesce ad accorciare le distanze con un solo homer (con applausi ed esultanza dei presenti) e lasciando il finale di partita ad un nono inning tutto da giocare.
Oliviero le prova tutte. Anche questa volta porta in base diversi uomini ma non riesce a segnare, mentre Paolo, forte di una maggiore freschezza di roster e complice un bullpen non particolarmente brillante nei rilievi, mette uomini in seconda e terza. Il manager opta per una volata di sacrificio al centro e qui avviene l’incredibile, la palla non è presa al volo e il rilancio a casa dell’esterno è corto: il corridore dalla seconda corre a casa e impatta con il catcher, palla persa e punto della vittoria che lascia perplesso un ottimo Oliviero il quale, pur avendo dominato, esce sconfitto dall'incontro.
La seconda partita prevede il derby di Torino tra Oliviero e Francesco. Avendo giocato molte partite fra di loro in preparazione della tappa è facile prevedere una partita dal punteggio stretto come spesso capita in queste occasioni. Infatti così è stato.
Oliviero batte Francesco per 1-0 grazie ad una diligenza tattica ineccepibile, uomo in base per ball, rubata Paolo, insieme a Marco Pieri, mostra il trofeo conquistato dai suoi Tokyo Manga a Torino (BoD)e valida all’esterno destro che porta a punto il corridore. Nulla di più da sottolineare se non un perfetto equilibrio sia in difesa che in attacco da entrambe le parti.
Si arriva quindi all’ultimo scontro dove sia Francesco che Paolo hanno bisogno di una vittoria per accedere alla finale di Lucca. È Paolo che inizia in attacco e subito ottiene un fuoricampo sopra il Green Monster da 2 punti, complice un lanciatore già in fase calante poi sostituito dal manager. Tre out nella parte bassa del settimo e Paolo torna in attacco aggiungendo un ulteriore punto al proprio 3-0.
Parte bassa dell’ottavo e Francesco riesce ad ottenere il suo primo punto del campionato con un solo Homer a destra, Paolo subisce il contraccolpo, sostituisce il suo partente, ma il bullpen non lo aiuta e Francesco inizia a posizionare uomini sulle basi; alla fine Paolo riesce a limitare i danni inserendo sul monte la famosissima lanciatrice Pat Mitsuara.
Sul punteggio di 3-1 inizia la nona ripresa. Francesco si affida al proprio closer, ma viene duramente toccato, singolo e fuoricampo e ancora valide in sequenza che fanno prima segnare il 6-1, poi un altro fuoricampo sopra il muro e risultato è fissato sul 8-1 prima di passare alla parte bassa del nono.
Francesco non molla, mette uomini in base e gioca aggressivo sulle corse, ma le abilità dei suoi giocatori non gli sono favorevoli e finisce per subire 2 out a casa, l’ultimo dei quali è anche il terzo e mette quindi fine alla partita.
Paolo raggiunge quindi gli altri 5 già qualificati per Lucca e potrà giocarsi la possibilità di vincere il viaggio e soggiorno a Tokyo per la fase finale del Premier 12 di novembre prossimo.. -
paolos73.
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Credo che la partita tra me e Oliviero sia stata molto equilibrata, anche nella sfortuna: io ne ho avuta parecchia all'inizio, quando a ogni assistenza tiravo 1 o 2, lui alla fine, nell'occasione del mio sorpasso. Forse sarebbe stato più giusto un pareggio, ma direi che nessuno dei due ha dominato. Con una squadra più tosta sui lanciatori e con valori più alti in battuta, Oliviero e Francesco sarebbero due giocatori ancora più competitivi; sarebbe bello fare rivincita a Cuggiono o a Genova.
CiriCiaoooo. -
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Sfida lanciata!
Qualcuno la raccoglierà?. -
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Chissà 😊 . -
paolos73.
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E' con rammarico che comunico che a Cuggiono non ci sarò: un piccolo problema di natura maxillo facciale mi costringe a fare una cura di antibiotici che sconsigliano sbattoni, accaldate e guida prolungata... del resto l'età ormai c'è! Comunque ci si vede a Genova sicuramente, lì ci devo essere anche con la mandibola attaccata col fil di ferro.
Ciao e in bocca al lupo a tutti.
Bod Baseball Series - 6° tappa Torino |
