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Allora, provo a spiegare qui cosa non mi quadra della regola del foul.
Siamo d'accordo che e' una parte strategica del gioco, ma secondo me e' strategia al contrario, ovvero, piu' scarso e' il battitore meglio è.
Se consideriamo ad esempio un delta tra pitcher e batter di -6, col lancio del dado avro' una percentuale del 41,67% di ottenere un faul, ovvero di far spendere una nuova carta al pitcher per stancarlo e costringerlo eventualmente a lanciare carte ball. Con -5 la percentuale scende al 27,78%,
E' quindi del 14% meglio avere un battitore da 1 invece che uno da 2 contro un pitcher da 7.
E' questa la cosa che non mi quadra. Un giocatore piu' scarso in battuta di comporta mediamente meglio di uno meno scarso (poi, con la palla in campo, partre da -6 o da -5 non e' che cambi molto, il max puntegio ottenibile coi dadi sarà 6 o 7, piu' o meno la stessa cosa!).
Secondo me andrebbe rivoluzionata la cosa con una regola del tipo:
1- Se il lancio dei dadi modificato dai valori di pitcher e batter e' = 0 si ha il foul
2- Se il lancio dei dadi modificato dai valori di pitcher e batter e' < 0 il battitore e' immediatamente strike out! (Cosi' avere un asino in battuta non conviene per niente!)
Ciao
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Sembra eccessivo, anche perché avere un battitore con capacità di battuta 1-1-1 può essere una necessità soprattutto nel gioco con DH. Sarebbe estremamente penalizzante di fronte a una condizione non riparabile.
Sinceramente per me è un eccesso il 7 su una capacità di lancio, valore che viene scelto con il chiaro intento di tenere la palla in diamante più che evitare le battute in HR. Se appunto sono queste le intenzioni chi è in difesa ne paga le conseguenze, a maggior ragione se non prevede sufficienti PA per poi giocare la palla molto corta.
In alternativa preferirei un meccanismo per cui il pitcher possa utilizzare solo una parte del suo valore di lancio....ma bisogna pensarci bene.. -
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La questione e' proprio quella della penalizzazione:
Cosi' come e' strutturata la regola e' meglio avere un 1-1-1 che un 2-2-2.
Nella realtà se un battitore non e' capace a battere va Strike-Out.
Qui, se non e' capace a battere ha piu' probabilità di andare in base rispetto ad uno che batte un filino meglio!
E' quello che e' sbagliato dal punto di vista concettuale!. -
Loboth.
User deleted
Su questa cosa del foul non riesco a prendere una decisione perché è una situazione non chiaramente di vantaggio per chi attacca o difende o viceversa.
Cerco di spiegarmi meglio, nel caso di foul sia l'attaccante che il difensore sono costretti a giocare un'altra carta, quindi l'eventuale vantaggio è solo per chi arriva a quel punto con più carte in mano e non è sempre detto che sia l'attaccante.
Inoltre c'è da pensare anche all'eventualità che magari sei in attacco e proprio con quel battitore rolli l'unico doppio sei della partita (e giù martellate sulla tastiera).
Anche la situazione in campo influisce, esempio contro Paolo nella prima partita lui aveva occupato prima e seconda, io avevo meno carte ed ero incartato....la situazione ha girato decisamente a suo favore ma in gara 2 quando è andato in battuta il suo 1-1-1 aveva già subito 2 out e le basi erano vuote...io ho potuto giocare le mie carte ball mandandolo in prima ma facendogli consumare diversi no swing ed uno o due battitori dopo ha subito lo strike out scambiando una special perché non aveva risposte ad una mia ennesima carta ball.
Visto che cmq un foul è un'azione nulla una cosa che mi è venuta in mente è questa:
1) se il risultato della battuta è <0 è foul ed entrambi possono pescare una carta o scambiare una special senza subire strike/ball.
2) se il risultato della battuta è 0 la palla è in aria sopra il C che può provare a fare l'out con un 5 o 6 tipo l'esterno che prova ad evitare il fuori campo, se fallisce è foul ed entrambi pescano o scambiano special come al punto 1. -
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Personalmente lascerei le cose come stanno e correggerle eventualmente con le player card future!! .
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